Progetto Storia dell’Ulivo per Bambini di 3-4 Anni (Rivolto agli Insegnanti)

On 23 ottobre 2014 by Nonna Tina

COPERTINA 3

Con tale progetto presentiamo ai bambini l’ulivo, questa pianta alimentare che ci dà l’olio, il liquido giallo e oleoso che vale più dell’oro.

Con i bambini piccoli non possiamo limitarci a parlare dell’ulivo o fare una lezione teorica su tale argomento, ma siamo costretti a supportare le parole con le immagini, in quanto i bambini a questa età sono legati alla realtà concreta. Essi non sono in grado di effettuare astrazioni, ma hanno bisogno di vedere e toccare le cose. Sarebbe quindi opportuno condurre i bimbi in un uliveto per fare ammirare loro questa pianta così umile, che si accontenta di poco, dandoci un dono straordinario per la nostra alimentazione. Io per tanti anni ho operato in una scuola dove nel suo giardino c’era un ulivo così mi è stato più facile trattare questa tematica con i bimbi. Abbiamo osservato l’ulivo ed i suoi cambiamenti nelle varie stagioni. A Primavera esso era tutto coperto di fiorellini gialli. In Estate i fiori si sono trasformati in frutti ovali di colore verde. In Autunno i frutti hanno cambiato colore, diventando neri- violacei perché ormai maturi. I bimbi si sono tanto meravigliati quando hanno visto in Inverno che solo l’ulivo era rimasto con il suo bel vestito verde e non aveva perso le foglie come gli altri alberi.

Pertanto se non è possibile condurre i piccoli in un uliveto portiamo allora a scuola dei rametti d’ulivo carichi di olive acerbe e mature.

ramo ulivo

Le olive acerbe sono verdi e amarognole. Per essere mangiate bisogna addolcirle, facendole stare nel sale. Le olive mature sono nere-violacee. Esse si schiacciano per ricavare l’olio.

Per suscitare nei bimbi una certa curiosità verso questa pianta raccontiamo loro la storia “L’ulivo”.

Come sempre cerchiamo insieme di coglierne il significato.

Facciamo poi osservare ai piccoli le foglie che sono di colore verde scuro superiormente e argentate inferiormente. Queste foglie rimangono attaccate ai rami dell’albero in ogni stagione.

Esse non cadono in autunno, ecco perchè l’ulivo rimane in inverno con il suo bel vestito verde, facendo invidia a tutti gli altri alberi che rimangono nudi.

Non a caso, infatti, l’ulivo è denominato “pianta sempreverde”.

Nell’ambito della sezione trasformiamo le olive mature in olio.

COME?

Prendiamo le olive e facciamole schiacciare ai bimbi. Da esse uscirà un liquido giallo come l’oro.

E’ l’olio, un condimento tanto usato dalle nostre mamme e anche dalla nostra cuoca in cucina per dare più sapore ai nostri cibi.

Facciamo assaggiare questo liquido ai piccini così com’è o su un pezzettino di pane. Potranno scoprire le qualità dello stesso ( giallo, oleoso, profumato, saporito, odoroso, verdissimo, ecc…).

Ricordiamo ai nostri bimbi che in una festività ( Pasqua ) si offre un rametto di questa pianta in segno di pace.

L’ulivo simboleggia, infatti, la pace.

 Ecco di seguito gli obiettivi che vogliamo perseguire.

obiettiv 3 anni

 

 POESIE

 L’ULIVO

Sei un albero umile,

sei un albero buono

i tuoi frutti ci doni

con tanto amore.

La pace tu porti

in ogni cuore

e nella festa pasquale

hai un posto d’onore. ( Nonna Tina )

 

   FILASTROCCHE

L’OLIO NUOVO

Com’è buono l’olio nuovo

tutti lo vogliono gustare.

Ne mette un filo la Marietta

sulla bruschetta

ed il pizzaiolo sulla pizzetta.

Giuseppe ne mette una goccia

nella focaccia

e Pasqualino

nel suo panino.

La mamma ne versa un bel po’ nell’insalata

e la zia sulle patate.

Facciamo festa all’olio nuovo

che rende tutte le cose più buone, persino l’uovo. (Nonna Tina )

 

INDOVINELLI

Sono un albero umile

amo il sole e la luna.

Sono giulivo

io sono… ( l’ulivo ) ( Nonna Tina )

……………………………………………………………..

Sono un liquido prezioso

giallo come l’oro.

Sono tanto ricercato

e da tutti utilizzato.

Se rifletti un pochino

il mio nome dirai piccino. ( olio ) ( Nonna Tina )

……………………………………………………………………..

 GIOCHI

IL GIOCO DELL’OLIVA

Si dà ad ogni bimbo un contenitore con delle olive e una bottiglia di plastica. Al commando: Via!

I bimbi devono riempirla di olive nel tempo stabilito. Chi riesce per primo a riempire la bottiglia vince. ( Nonna Tina )

 

 CERCA E TROVA

L’educatrice colloca in un sacchettino delle olive e lo nasconde nell’ambito della sezione. I bimbi debbono trovarlo. Vince chi riesce a trovare il sacchetto per primo. ( Nonna Tina )

 

   DRAMMATIZZAZIONE

 PERSONAGGI: NARRATORE- GIULIETTO- MAMMA- ZIA MARIETTA- ROSETTA (raccoglitrice )- BETTA ( raccoglitrice)

 GIULIETTO:- Mamma mi porti con te nell’uliveto della zia Marietta a raccogliere le olive?

MAMMA: Mi dispiace, ma non puoi venire con me. Lo sai bene che bisogna camminare tanto per raggiungere l’uliveto e stare lì per tutta la giornata, ti annoieresti.

GIULIETTO :- Suvvia mamma, ti prometto che starò buono! Ti aiuterò a raccogliere le olive.

NARRATORE:-La mamma acconsente anche se con qualche riserva a portare il suo bambino all’uliveto. Lungo la strada Giulietto si lamenta perché gli fanno male i piedini e la mamma lo deve prendere in braccio per un tratto di strada.

MAMMA:- Come vedi Giulietto avevo ragione io. Ora fare la salita con te in braccio sarà dura.

GIULIETTO:- Mamma vedrai che quando arriveremo all’uliveto ti aiuterò a raccogliere le olive e supereremo tutte le altre raccoglitrici.

NARRATORE: – Giulietto quando vede l’uliveto rimane stupito nel vedere tutti quegli alberi dal tronco contorto e con le foglie verdi.

GIULIETTO:- Mamma come mai gli ulivi hanno ancora le foglie verdi mentre gli altri alberi come il noce, il fico sono quasi spogli?

MAMMA:- Figlio mio, l’ulivo è una pianta sempreverde, non perde mai le foglie.

ZIA MARIETTA:- Giovanotto oggi sei venuto anche tu a lavorare e a darci una mano?

GIULIETTO:- Sì, zia! Sono ormai un ometto e voglio rendermi utile.

ROSETTA:- Bravo! Sei un bambino giudizioso.

GIULIETTO:- ( rivolgendosi ad un’ altra raccoglitrice) Betta perché ai piedi degli ulivi ci sono le reti?

BETTA:- Piccino mio perché così le olive non si disperdono ed è più facile raccoglierle.

NARRATORE:- Giulietto per tutta la giornata canta con le raccoglitrici, raccoglie le olive che cadono nelle reti. All’ora di pranzo mangia con appetito un bel panino. Prima che il sole tramonti tutti insieme si avviano verso casa. Il bimbo è stanco, ma felice di aver trascorso una giornata diversa.

MAMMA:- Sei stanco Giulietto?

GIULIETTO:- Un pochino, mamma. Sono però contento di essere venuto all’uliveto perché mi sono divertito e ho respirato aria buona in collina. Oggi ho appreso due cose. Prima di tutto che il lavoro delle raccoglitrici di olive è faticoso e poi ho capito meglio cosa intendeva la maestra quando ci parlava dell’uliveto e dei suoi frutti. ( Nonna Tina )

 

 

ATTIVITA’ MANIPOLATIVE E COSTRUTTIVE

CORNICETTA CON LE FOGLIE D’ULIVO

Con le foglie dell’ulivo possiamo realizzare una cornicetta disponendo le foglie intorno ad un quadretto di cartone o di compensato.

Possiamo rappresentare l’ulivo e i suoi frutti utilizzando la plastilina, il das o altro materiale a disposizione!

 

 SCHEDE DI VERIFICA E DI APPROFONDIMENTO

cesti albero

 

palline

 

 

 

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