Leggenda Madonna Del Ponte

On 29 maggio 2025 by Nonna Tina

Fin dall’antichità il popolo di Dio ha avuto una grande devozione per Maria, la Madre di Gesù e si è sempre rivolto a lei nei momenti difficili per chiederle aiuto e protezione.

La Santa Vergine viene denominata con vari titoli che sono legati spesso ai luoghi delle apparizioni.

Intorno a lei sono nate anche tante leggende. Tra queste abbiamo la leggenda siciliana della Madonna del Ponte.

Essa narra che un giorno un pastorello, come sua abitudine, va a pascolare le sue pecorelle nella contrada del Ponte. All’improvviso scoppia un temporale ed egli si guarda intorno per cercare un riparo per sé e per il suo gregge. Ad un tratto nota che sotto il ponte dove scorre il fiume Jato c’è una grotta. Il pastorello corre subito in quella direzione, ma quando si avvicina ad essa si ferma perché è buia. Egli anche se ha tanta paura  entra lo stesso perché non ha altre alternative.

 

 

Ad un certo momento, girando lo sguardo in quella oscurità, vede su uno spuntone di roccia l’ immagine di una bellissima signora seduta con un pargoletto in grembo. Il pastorello spaventato a morte lascia lì le sue pecorelle e corre come il vento dal prete di Partinico per raccontargli l’accaduto. Il parroco in un primo momento non crede alla storia raccontata dal ragazzo perché pensa che sia solo una sua fantasia. Dietro l’insistenza del pastorello il sacerdote allora, per accontentarlo, si reca sul luogo dell’apparizione.

Meraviglia! Stupore! Su quella roccia c’è veramente l’immagine della Madonna. In poco tempo la notizia si sparge per tutto il paese. Gli abitanti accorrono e con gioia portano l’immagine della Santa Vergine in processione nella Chiesa Madre. La depongono poi in una nicchia. L’indomani grande è lo sconcerto del sacrestano quando non trova più la Madonna. In un primo momento si pensa ad un furto. Alcune persone invece sospettano che sia tornata al luogo del ritrovamento. La Madonna infatti viene trovata proprio lì. Tutti capiscono che la Madre di Gesù non vuole stare nella Chiesa Madre, ma vuole una chiesa, a Lei dedicata, in quel luogo. Gli abitanti di Partinico si impegnano molto per realizzare il desiderio della Vergine e così costruiscono una Basilica in suo onore. Essi poi decidono di chiamare quella bella signora: Madonna del Ponte perché è stata trovata nella grotta vicino al ponte dove sotto scorre il fiume Jato.

I pellegrini che si recano in questo luogo possono vedere l’impronta di una delle due scarpette della Madonna che ha lasciato sul ponte quando è scappata dalla Chiesa Madre.

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